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  • Qual è stato l’effettivo ruolo giocato dai diversi attori, i designer e le imprese, nel contesto storico economico politico italiano?

 

  • Quale senso è ancora possibile dare alla produzione locale, oramai incalzata dalle realtà manifatturiere emergenti nel panorama mondiale, e inserita in un sistema di progettazione internazionalizzato? 

 

  • Come riesce a essere meno vaga l’identità stessa del design italiano in tempi di annullamento dello spazio tra luogo di progettazione e contesto di produzione?

DEDUTTIVA

Il made in Italy, è analizzato come fenomeno, con proprie specificità culturali e come inflazionato strumento di promozione di valori tali da non poter più prescindere una sua riconsiderazione approfondita.

 

La ricerca si sofferma sulla "auto-comunicazione" del made in Italy (Ortoleva) che a volte avviene con troppa celebrazione e poca comprensione, nella frenesia consumista dove tutto è design (S. Lucibello).

 

L’accezione dunque di Design italiano fa proprio un nuovo parametro, quello della forma-mentis, trovando gli strumenti nel suo passato prossimo e accingendosi ad affrontare un viaggio nel futuro.  (T. Paris)

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